IMG_9337

 

Finalmente con alcune compagnie di volo è possibile viaggiare insieme con il proprio gatto in cabina senza dover più essere costretti a lasciarlo da solo in stiva (ORRORE!) Adesso vi spiego tutto però prima vorrei fare due premesse importanti.

Premessa 1: i gatti non amano gli spostamenti, i cambiamenti, i rumori forti e le situazioni che non possono controllare. Mettete tutto insieme e immaginate quanto possa essere traumatico un viaggio in aereo. Quindi il viaggio in aereo per un gatto deve essere previsto solo per situazioni obbligatorie, come ad esempio un trasferimento in un’altra città, non certo per un viaggetto di piacere.

Premessa 2: finalmente i gatti sono ammessi in cabina insieme agli altri passeggeri, è vero, ma occorre rispettare determinati parametri e informarsi preventivamente. Infatti non tutte le compagnie aeree hanno attivato questo servizio. Cominciamo proprio da questo.

Le Compagnie aeree

Innanzi tutto occorre scegliere una compagnia aerea che accetta il trasporto di animali.

L’Alitalia permette il trasporto degli animali sui propri aerei ma non su tutti i voli, quindi occorre sempre controllare che il proprio viaggio rientri in quelli che lo permettono. Le categorie business sono quasi sempre escluse da questa possibilità.
Inoltre, anche all’interno di un determinato volo il numero di animali consentito è limitato, perciò è consigliabile informarsi bene al momento dell’acquisto del biglietto e soprattutto specificare che desideriamo il nostro gatto in cabina con noi e non in stiva. Il prezzo  sinceramente non ve lo so dire anche perchè è variabile a seconda delle compagnie.

Le  compagnia low cost invece sono più stucche: ad esempio la Ryanair vieta qualsivoglia tipo di animale a bordo o nella stiva dei propri voli.

gatto in aereo

[photo credits: @Karllagerfeld]

Le regole
Le regole per viaggiare in aereo insieme al proprio animale in cabina invece variano di poco per ogni compagnia aerea e sono:

  • essere in possesso del passaporto europeo da parte del gatto
  • il gatto deve viaggiare dentro il trasportino o comunque un contenitore adeguato e accettato dalla compagnia aerea
  • il gatto dentro il contenitore deve riuscire a stare in piedi e girare su se’ stesso e non deve avere un cattivo odore
  • il fondo del contenitore deve essere impermeabile.
  • durante tutto il viaggio in cabina non puo’ uscire dal trasportino tranne se tutti i passeggeri e il pilota dell’aereo sono d’accordo.
  • il peso consentito per viaggiare insieme al padrone in cabina non deve superare i 10 Kg totali, compreso il contenitore (attenzione perchè alcune compagnie aeree accettano in cabina solo un peso inferiore a 6kg!)
  • le misure standard del trasportino per viaggiare nella cabina dell’aereo sono 46X25X31 cm ma anche in questo caso possono variare a seconda delle norme della compagnia scelta.
  • occorre portare i contenitori per cibo e acqua da somministrare all’animale

 

Quindi in conclusione il mio consiglio è di informarsi bene e per tempo come e quali compagnie aeree permettono l’accesso in cabina con il proprio gatto. Ultimissimo consiglio: fate attenzione anche alla meta. Ad esempio l’Inghilterra anche se ha recentemente abolito la quarantena resta un paese molto complicato per far viaggiare gli animali. Ad esempio gli animali per l’Uk devono sempre viaggiare in stiva e non in cabina. 🙁

 

Post Correlati

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment.